AlimentarSì: grassi, zuccheri e sale. Come leggerli correttamente!

A cura di Elena Beltrametti

Grassi, zuccheri e sale, argomenti che tornano frequentemente alla ribalta! Come capire leggendo l’etichetta posta dietro gli imballaggi alimentari se i quantitativi di grassi, zuccheri e sale sono in eccesso? Vi propongo due tabelle che potete ritagliare, eventualmente plastificare e portare sempre con voi. Quando proposi questa soluzione durante uno dei miei corsi di cucina la prima reazione fu di rifiuto, in quanto ciascuno pensava che ad ogni spesa sarebbe dovuto rimanere in negozio a leggere le etichette e fare i confronti con le tabelle!

Niente di tutto questo, potete sempre fare così:

Siccome siamo abitudinari nel fare i nostri acquisti alimentari quando portate a casa la spesa disponetela ben bene sul tavolo;
confrontate ogni articolo con le due tabelle;
Se avete bambini in età scolastica proponete loro di aiutarvi come se fosse una caccia al tesoro!
Fate una lista dei prodotti incriminati;
quando siete in negozio sostituiteli, quando è possibile, con un’altra marca più sana.

Se poi per esempio, articoli come i biscotti per l’aperitivo o il vostro cioccolato preferito non sono nella vostra nuova ottica, mangiatene di meno. Dopo tre o quattro acquisti sarete diventati degli specialisti!

Tabelle e valori nutrizionali

Alcuni prodotti contengono pochi, mediamente. molti grassi, zuccheri o sale? Per valutare quali cibi consumare con moderazione ecco qualche cifra che vi aiuterà a interpretare le etichette.
Le seguenti tabelle si riferiscono della Food and Drugs Administration e sono riprese dall’Ordinanza sulle Derrate e oggetti d’uso.
Ma… per l’Ordinanza sulle Derrate e oggetti d’uso si legge “a basso contenuto di sale” se il prodotto contiene non più di 0.12 g di sodio, ovvero 0.3 g di sale.