Naturopatia ed erboristeria: “impatiens” dall’impazienza alla dolcezza d’animo

A cura di Anna Di Natale – Naturopata

Nelle ultime settimane, durante le mie passeggiate in campagna, ho incontrato spesso questo fiore dal nome Impatiens Glandulifera o Impatiens Roylei o più comunemente conosciuto come Canna di Vetro. Sapendo che è un Fiore di Bach, mi sono fermata ad ascoltare cosa mi volesse comunicare. Mi ha ispirata a scrivere questo articolo e a divulgare il significato della sua essenza. 

Impatiens ama i terreni umidi, nasce in primavera dal seme, cresce rapidamente e raggiunge in estate fino a due metri di altezza, coprendo il suolo senza lasciare spazio ad altra pianta. Questo denota la preferenza del soggetto Impatiens nel lavorare da solo. Il gambo è costituito da segmenti con anelli che lo rinforzano. Esso all’interno è cavo e ricco di acqua. Inoltre, presenta delle venature rossastre o bronzo-rame, essendo ricco di minerali. Le eleganti foglie di forma lanceolata e di color verde scuro sono ricche di clorofilla. 

Le caratteristiche descritte finora già forniscono la similitudine con le qualità del rimedio floreale Impatiens, uno dei 38 Fiori di Bach. 

Il Dottor Bach aveva individuato ognuna delle essenze floreali percependo nella pianta gli stessi elementi tipici di schemi psico-emotivi e tendenze comportamentali umani. Ovviamente per realizzare questa sua grandiosa ricerca aveva utilizzato la sua estesa sensibilità e la sua acuta capacità intuitiva, pur rimanendo un uomo di scienza. Da tale ricerca erano scaturiti ben 38 rimedi per tutti gli stati d’animo umani e relative qualità o squilibri, che Bach aveva utilizzato per curare i suoi pazienti. 

 

Naturopatia ed erboristeria: "impatiens" dall'impazienza alla dolcezza d'animoImpatiens Glandulifera o Impatiens Roylei o più comunemente conosciuto come Canna di Vetro

Naturopatia ed erboristeria: "impatiens" dall'impazienza alla dolcezza d'animo

 

Ritornando ad Impatiens, ho detto sopra che la pianta cresce rapidamente, ben eretta ed è robusta, così come i soggetti Impatiens hanno una tipologia emozionale con una certa forza, struttura e denotano una certa tensione. 

La particolarità di Impatiens la ritroviamo anche nella diversità rispetto ad altri fiori. Il fiore di color malva è pendulo, sboccia in cima al gambo ed ha cinque petali fusi insieme a formare una sorta di bocca, che quando l’ape si appoggia si inclina a porgere il pistillo e favorire l’impollinazione in maniera protetta. Questo è un gesto di gentilezza e compassione che ritroviamo anche nella persona di tipologia Impatiens. Lo stesso Dottor Bach pare aver incarnato queste caratteristiche. Esistono fiori Impatiens anche di color rosso, ma Bach raccomanda di utilizzare quelli color malva, in quanto è un colore calmante rispetto al rosso che invece agita.

A contrastare la descrizione del fiore vi è il comportamento dei baccelli, infatti, basta toccarli ed in maniera esplosiva sparano fuori i semi. Inoltre, le foglie non sono un buon cibo per gli animali perché sono seghettate. La pianta emana un odore pungente, non sgradevole, ma neanche attraente. Anche il suono della pianta risulta secco e raschiante. 

Facendo ora qualche similitudine, ci troviamo di fronte a persone che fanno tutto più velocemente degli altri e preferiscono fare da sé perché non hanno la pazienza di aspettare gli altri. Con tale attitudine possono incorrere in incidenti per via della frettolosità e del fatto che non sanno aspettare che le cose accadano. Possono arrivare a far pressione sugli altri o a sviluppare tensioni mentali. I bambini Impatiens manifestano inquietudine. Non sanno stare fermi e vivono iperfunzioni che velocemente possono esaurire anche le loro riserve. 

Per il Dottor Bach dietro ad un aspetto di squilibrio vi è la voce dell’anima a cui va ridata espressione. Dunque, come abbiamo visto sopra, nella pianta si rileva la dicotomia dolcezza/asprezza e così anche nei soggetti Impatiens, quando l’impazienza si acquieta e diviene una nota più elevata le qualità spirituali risplendono.

Ed ecco che questi soggetti intelligenti e talentuosi, molto velocemente comprendono le situazioni e si muovono in maniera indipendente. Siccome sanno mettere a disposizione di altri le loro abilità si rivelano gentili d’animo e compassionevoli. 

Il rimedio aiuta dunque a ripristinare questo ultimo stato, ad alleviare ciò che si è somatizzato a livello nervoso e nelle iperfunzioni.

 

Anna Di Natale
Si occupa di discipline bio-naturali da circa 25 anni mediante consulenze,  percorsi per il benessere e la divulgazione.
In questa pagina Facebook tratta argomenti che informano su tutto ciò che a livello naturale educa a uno stato di salute in equilibrio.

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