Rispondere a questa domanda richiede del Tempo, il mio invito è quello di prenderti del prezioso tempo per cercare e trovare una o più risposte a questa domanda così delicata e profonda.
Quanta Vita sentiamo nel nostro quotidiano? Siamo davvero consapevoli di ciò che affrontiamo ed è altrettanto forte la consapevolezza sul grande tema della Morte?
La morte è molto più di un evento clinico. Riguarda in primo luogo la relazione. La relazione che abbiamo con noi stessi, con le persone che amiamo, con lo Spirito …
La morte ci apre alle più profonde dimensioni della nostra umanità.
La morte risveglia la presenza, cioè un’intimità con noi stessi e con tutto ciò che è vivo.
Lo psichiatra statunitense Irvin D. Yalom, in molte occasioni, propone ai pazienti di disegnare una linea su un foglio di carta e poi indica:
– “Facciamo che un capo rappresenti la sua nascita e l’altro la sua morte. L’invito è di segnare sulla linea un punto che indichi dove si trova adesso e di meditare sul diagramma”
… è raro che questo esercizio non metta in moto una più profonda consapevolezza della preziosa caducità dell’esistenza.
Se senti il Desiderio di esplorare insieme in un gruppo questi temi sei la/il benvenuto in questo seminario ricco, profondo e trasformativo!
Maggiori informazioni alla pagina https://marinabernardociddio.com/seminario
Marina Bernardo Ciddio
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